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Su Tegamini ci sono borse a forma di gallina, che razzolano spensierate in mezzo ai libri, ascoltano conversazioni ad alto potenziale d’imbarazzo e sopportano – stoiche quanto le uova sode – ripetute collisioni con faccende che non le riguardano. Animali che hanno la sfortuna di esistere, conflitti col postino, gente che sbaglia sala al cinema, inettitudini culinarie, mangianastri Fisher Price, lucette di Natale accese tutto l’anno, conguagli del gas, la cotoletta come monumento zen: alla gallina interessa tutto, perché sa che la gomma non cuoce bene nei Tegamini.
Questo blog esiste – suo malgrado – dall’inizio del 2011.
Serve a parlare di quello che mi interessa e di quello che mi fa felice.
Serve anche a parlare di quello che mi succede e, se capita, di cose divertenti che mi vengono proposte.
Faccio-partecipo-dico-fotografo se ci credo, se c’entra qualcosa con me e se c’è una storia da raccontare – possibilmente allegra. E se son regali si capisce, perché ringrazio. Sono una ragazza educata.
Per dirmi delle cose, propormi delle meraviglie, invitarmi a un open-bar o offrirmi il lavoro dei sogni, potete scrivermi qui > francesca (at) tegamini.it
7 Comments
non so come sono capitato qui..cercavo il libro fantasmagoria..
e ho incrociato la tua ironia e simpatia fragorose..
beh..mi è venuto subito in mente che è la immaginazine è la
più alta facoltà..non solo ti stavo vedendo vicino la maxi poni,
hai occhi bellissimissimi
ciao massi
Adorabile la borsa a forma di gallina…dove l’hai acquistata?
La gallina è il mio orgoglio! L’ho presa l’estate scorsa a Miami… l’etichetta dice NyCTLT, se può essere di qualche aiuto. Probabilmente ti indirizzerà a un campo di concentramento per la trasformazione di galline vive in galline di plastica.
Ma da qualche parte non c’era anche scritto il motivo per cui avevi scelto il nome “tegamini” ? Sono io distratto o hai tolto qualche spiegazione?
Se ti ricordi qualcosa mi fai un favore, perché io ho dimenticato tutto 😀 In realtà, l’idea era quella di creare un contenitore pieno di cose carine, bizzarre e super interessanti. E “Tegamini” mi sembrava il nome migliore per raggiungere questo nobile scopo :3
I bambini li portano le cicogne, a me sul tuo blog mi ci ha portato il “becco a scarpa”, che tra l’altro è il mio nuovo animale preferito!
Abbiamo in comune la passione per i documentari con le bestie, ho passato la mia infanzia nell’emarginazione perché io non avevo calciatori panini da scambiare ma collezionavo solo le figurine degli animali. Cresciuto dallo zio Angela non avevo però mai conosciuto il nostro “Balaeniceps Rex”. Un grazie per la tua meravigliosa descrizione è quindi d’obbligo, e sono felice di aver conosciuto la tua scrittura che definirei… pirotécnica. Non sono uno stalker ma continuerò a seguirti! Ciao!
Grazie, Alessandro 🙂 Molti cuori a te!